GERACI SICULO

Il suo nome deriva da jerax (avvoltoio) e forse le sue origini si possono far risalire al periodo greco.
Notizie certe si hanno a partire dal 1063 quando il gran Conte Ruggero ha insignito il nipote Serlone, vincitore sui saraceni, del titolo di Conte di Geraci. Nel XIII sec.  Geraci appartenne ai Ventimiglia. Nel 1338 Geraci viene assediata dalle truppe del Re Pietro d'Aragona ed in seguito al tradimento dei Geracesi che aprirono le porte del paese alle truppe regie, il Conte Francesco I° Ventimiglia, nel tentativo di fuggire per mettersi in salvo, si dice abbia perso la vita cadendo nel precipizio col suo cavallo.
Da questo momento il ruolo di Geraci diventa secondario perchè l'asse politico-amministrativo della Contea si sposta a valle nel Castello-Palazzo di Castelbuono che custodirà dal 1454 anche il sacro Teschio di S.Anna, l'emblema spirituale dei Ventimiglia.
Abitanti 1945. Distanza da Palermo 120 Km. E' situata a 1077 m s.l.m. ed ha un territorio di 113 Kmq. Prefisso tel.0921. Gli abitanti si chiamano"geracesi"

Da vedere
Ruderi del Castello
Chiesa di S.Anna
Chiesa Madre di S.Maria Maggiore
Chiesa di S.Bartolomeo
Chiesa di S.Maria della Porta
Chiesa di S.Stefano
Bevaio Medievale

Alberghi
Hotel Ventimiglia 70 posti letto
V.le della Libertà, 15  Tel. 643240